Ieri, 29 marzo, Villa dei Fiori è stata la casa di tutti. È stato il luogo in cui vivere una grande emozione, un’occasione straordinaria di riflessione, vicinanza, condivisione. Dalle 19.30 in poi, negli spazi del Centro oltre 400 persone hanno seguito quello che è l’appuntamento prepasquale più significativo e intenso, con la presenza del Vescovo Mons. Giuseppe Giudice. L’intera Via Crucis è stata preparata dagli ospiti del Centro di riabilitazione insieme alla Diocesi.
Le fiaccole, il coro diocesiano, le 14 stazioni rappresentate su pannelli di legno decorati , la scenografia particolare e curata in ogni dettaglio hanno contribuito a creare un’atmosfera particolarmente coinvolgente e suggestiva, di raccoglimento e partecipazione.
Nulla è stato lasciato al caso: dalle navette della clinica che hanno portato le persone alla Villa alla distribuzione nelle aree di ristoro di acqua e the caldo. Un’ organizzazione che ha chiesto settimane di lavoro, riunioni, impegno. Il tutto al servizio di un appuntamento che ha visto cittadini, ospiti e operatori del Centro, giovani della Diocesi, intere famiglie accomunati tutti da un sentimento profondo e da una commozione unica. In un luogo, come ha detto Don Giuseppe Pironti, responsabile del Servizio diocesano di Pastorale giovanile, che ci fa “essere vicino a chi soffre e a chi si prodiga per loro”. Quel luogo si chiama Villa dei Fiori.