21 giugno 2016: il cinema arriva a Villa dei Fiori. Una sala con cinquanta comodi posti a sedere. Un proiettore a scomparsa che esce dal soffitto, tende elettriche per oscurare tutte le finestre, impianto audio altamente professionale. Un investimento importante che arricchisce l’offerta di Villa dei Fiori con l’introduzione della video-cine-therapy e dell’attività del Cineforum.
A distanza di pochi mesi, il bilancio è positivo al di là delle aspettative. Oltre novanta ospiti, tra residenziale e semiresidenziale, hanno seguito le proiezioni di decine di film diversi per genere: fantastico, animazione, religioso, comico, etc.
La maggior parte di loro non aveva mai vissuto l’esperienza del Cinema. La visione del film, arricchita degli opportuni interventi metodologici, è stata per tutti una porta aperta sulla realtà, con una forte funzione espressiva che fonde elementi visivi, uditivi e narrativi.
Il Cineforum si inserisce nel quadro di una riabilitazione che mette al centro la persona e non il trattamento, il soggetto e non l’oggetto della cura. Con il suo potente impatto senso- percettivo, agevola apprendimenti emotivi e vicari nei nostri pazienti con disabilità cognitive, in modo coinvolgente e immediato.
Naturalmente la video-cine-therapy non si limita alla visione del film ma prevede diverse fasi che vanno dal “prima” al “dopo” la proiezione e si integra con le altre attività terapeutiche.
Ciascuno degli spettatori è orientato a rintracciare le proprie identificazioni, tra la sua storia di vita reale e quella rappresentata sullo schermo. Il Cineforum capta in modo prioritario la sfera affettiva, nelle sue tante espressioni, dal divertimento alla gioia, dall’eccitazione all’amore. L’impostazione del “divertimento” agisce positivamente sulla motivazione, costruendo anche una richiesta, una preferenza, da parte dei nostri pazienti, sulla tipologia del genere cinematografico. Mentre nelle fasi di avvio sono stati utilizzati prevalentemente film di fantasia e di animazione, progressivamente il cartellone si è arricchito con trame e generi diversi, più impegnativi sul piano narrativo. Un riscontro molto positivo, avvalorato anche dalla neuropsicologia, che ha dimostrato come gli stimoli che captano un interesse emotivo sollecitano la partecipazione attiva e migliorano le performances cognitive anche in persone con deficit. Come si legge in uno studio dell’ Università del Maryland, “basta la visione di un film divertente, per 15-30 minuti, a stimolare le arterie periferiche”. E un film dura almeno 90 minuti.
Tutti al cinema quindi, a Villa dei Fiori si può.
Gli Psicologi di Villa dei Fiori