Villa Dei Fiori

In occasione della giornata della riconoscenza 2022, è stato inaugurato presso il Poliambulatorio di via De Conciliis a Nocera Inferiore, “Nirvana”, il sistema medicale che sfrutta tecniche di realtà virtuale a supporto della riabilitazione motoria in pazienti affetti da patologie neuromotorie e cognitive. Si tratta di un macchinario che accelera il processo riabilitativo, affiancando il terapista nell’esecuzione di esercizi dedicati al recupero delle funzioni compromesse.

È un sistema totalmente non invasivo che opera in un ambiente di lavoro realistico. Utilizza la stimolazione neurosensoriale adattando la difficoltà degli esercizi in tempo reale rispetto alle abilità acquisite dal paziente.

Nirvana garantisce una esperienza completamente immersiva, con totale libertà di movimento: il paziente è libero di muoversi naturalmente, senza l’impedimento di visori, guanti e sensori vari, in totale e diretta interazione con l’ambiente virtuale.

Con questo sistema il paziente interagisce direttamente con l’ambiente virtuale eliminando qualsiasi simulatore che allontana il paziente neurologico dalla realtà provocando disturbi psicologici come ansia, fobie o stress che rischierebbero di invalidare i benefici derivanti dall’esercizio riabilitativo.

Permette la riabilitazione di tutto il corpo (testa/collo, arti superiori, tronco ed arti inferiori) oltre alla riabilitazione cognitiva. Aiuta a motivare il paziente incentivandolo ad eseguire gli esercizi all’interno di un percorso riabilitativo personalizzato in cui il paziente stesso percepisce di essere parte attiva. Tale approccio gli consente di sperimentarsi con successo negli esercizi sviluppando gradi crescenti di autonomia, rassicurato dalla costante supervisione del terapista.

Nirvana può essere utilizzato anche nella riabilitazione cognitiva. L’utilizzo della realtà virtuale può infatti apportare significativi miglioramenti in molti settori cognitivi (capacità esecutive e visive-spaziali, capacità di parola, attenzione e memoria) in pazienti neurologici, stimolando e coinvolgendo durante tutta la terapia riabilitativa, e aumentando in tal modo il grado di motivazione e partecipazione del soggetto, influenzando positivamente i risultati del trattamento.